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TRASMUTIAMO I NEMICI INVISIBILI IN AMICI VISIBILI



Lungo il percorso come operatrice EFT mi è capitato molte volte di imbattermi in un nemico universale, IL GIUDICE, il re dei sabotatori, una parte interiore che pone l'attenzione su errori e mancanze innalzando notevolmente il livello di stress. Ma esso non lavora da solo, si presenta in compagnia di "complici", ognuno fornito di voci, credenze ed ipotesi proprie. Come approfondito nelle ricerche sull' "intelligenza positiva" di Shirzad Chamine, esistono 10 SABOTATORI INTERIORI, in contrapposizione con IL SAGGIO, in grado di gestire le difficoltà con un approccio sano e produttivo. I sabotatori individuati da Chamine sono: Il giudice, Il fuggitivo, la vittima, l'accomodante, il vigilante, il pignolo, lo stacanovista, il controllore, il razionale, l'irrequieto. In genere la nostra vita è guidata da 1, 2 o 3 di essi. Formatisi durante l'infanzia, col ruolo di proteggerci fisicamente ed emotivamente, nell'età adulta non fanno che limitare il nostro potenziale.

Il primo passo per indebolire i sabotatori, è quello di identificarli e metterli allo scoperto, per poi trasmutare, attraverso il DIALOGO, dei nemici invisibili in amici abbastanza visibili da INTEGRARLI al resto di noi stessi. La presenza del sabotatore spesso si manifesta come un blocco separato, capace di generare sensazioni nel corpo quali tensione nella gola, pesantezza nel plesso solare, vortici nell'addome e molto altro; abbiamo la sensazione che esso ci porti via la motivazione per andare avanti e non ci permetta di guardare oltre.

Su questi elementi il tapping con EFT si rivela estremamente diretto ed efficace. In particolare, la tecnica del dialogo interiore con EFT è in grado di stabilire una connessione con le parti di noi che si esprimono attraverso un disagio. Uno dei master della psicologia energetica, Maggie Adkins, distingue 4 categorie di dialogo interiore: con tutto il corpo, con specifici punti del corpo, col bambino interiore, col sabotatore. Una caratteristica importante di questo dialogo è che avvenga col cuore aperto, l'intenzione di dare nutrimento a queste parti piuttosto che ignorarle, condannarle, giudicarle, isolarle. Nel corso dell’interazione esprimiamo la volontà di guarire i vecchi schemi e avvenimenti passati, per costruire una nuova vita insieme supportando tutte le nostre parti. Chiediamo perdono per il dolore che potremmo aver causato intenzionalmente e non intenzionalmente alla parte con cui stiamo dialogando ed infine proviamo a chiedere a questa parte di cosa avrebbe bisogno da noi. Durante il tapping continuo e una gentile perseveranza, con ogni probabilità emergeranno delle risposte, risposte preziose dalle quali potrebbe dipendere la nostra guarigione.

Durante le mie sessioni di EFT integrata cercheremo queste risposte nel modo più adatto a te. Scrivimi pure per un incontro conoscitivo gratuito.

Resto a tua disposizione.


Immagine:

Stefania Santarcangelo "A constant erosion of what is not essential"_2019

Mixed media on metal_9,8"x9,8"

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